Forza Nuova sta approfittando del fatto che la grande stampa e la televisione hanno deciso di oscurarne da mesi tutte le attività. Questo ci ha permesso di lavorare silenziosamente lontano dai riflettori in quel mondo sociale fortemente penalizzato dagli ultimi governi la cui continuità nello stritolamento delle categorie è evidente. Il mondo della terra e quello dei padroncini e dei tassisti è filosoficamente vicino a FN. La nostra analisi ideologica è che il mondo liberalmarxista (purtroppo esiste ancora questa categoria) odia quelle categorie e le vuole morte, mentre noi vediamo in queste categorie, nella protezione dei corpi intermedi, nella rinascita del mondo della terra in particolare, il cuore della prossima Rivoluzione.
Avrò svolto decine di riunioni con agricoltori, camionisti e tassisti, abbiamo fatto assieme manifestazioni, azioni, abbiamo creato fra di noi un forte cemento ed un legame, che grazie alla disattenzione mediatica e alla latitanza delle sinistre, oramai non può essere né sciolto né vanificato. Infine noi abbiamo la nostra proposta regina per la crisi e per queste categorie in difficoltà: la Moneta di Popolo. Anche in questo caso la sinistra, salvo qualche eccezione, non capisce, il sistema non ne puo' parlare perché la forza di questa tesi è disarmante e noi procediamo di città in città nella conquista di cuori e cervelli. Negli ultimi cinque giorni ho parlato di questo tema di fronte a centinaia di persone a Cremona e Chieti. I tentativi ridicoli del Fatto quotidiano non possano fermare un processo oramai ineluttabile. Avvicinarci alla mafia ed alla massoneria è ridicolo e conferma che certa sinistra è indietro di 30 anni nelle proprie analisi: meglio cosi, brancolano nel buio e non capiscono nulla. Tutti sanno che abbiamo candidato un vero campione della lotta alla mafia come Basile al Comune di Palermo o lottiamo a 360 gradi con un altro combattente dell' antiusura e dell' anti mafia come Manzi.Tutti sanno che consideriamo la massoneria inimica vis e vero potentato da distruggere, con essa non abbiamo mai trattato ne mai compromesso. Martino Morsello è il leader naturale dei Forconi. Con lui c'è un rapporto di stima, è noto che sia interventuto al nostro Congresso e sua figlia è una militante attiva del Movimento. Nulla da nascondere, nulla da interpretare. Certo che anche qui i nostri detrattori avrebbero capito qualcosa in più se fossero venuti al nostro Congresso. Un Congresso che ha visto 10 delegazioni straniere e personaggi di tutti i settori parlare di un Italia che non muore e che emergerà combattiva nei prossimi mesi.
Roberto Fiore(Segretario Nazionale Forza Nuova)
Nessun commento:
Posta un commento