Kiev, 24 gen – In Ucraina le trattative di pace continuano ad andare di
pari passo con l’escalation bellica. Oggi alcuni razzi Grad si sono abbattuti
sulla città portuale di Mariupol, nel sud-est ucraino, uccidendo una decina di persone. Lo
fanno sapere fonti della polizia ucraina citate dall’agenzia Interfax.
Mariupol è
collocata lungo la strategica arteria che collega le regioni orientali
controllate dai ribelli alla penisola di Crimea. I ribelli controllano già
l’aeroporto di Mariupol e stanno intensificando la loro offensiva per
conquistare la città.
Inoltre i miliziani separatisti sostengono di aver strappato alle
forze armate di Kiev la cittadina di Krasni
Partizan, vicino Donetsk, nel sud-est ucraino. La notizia – annunciata
dall’agenzia dei ribelli “Novorossia” – è stata confermata dall’esperto
militare pro-Kiev Dmitri Timch.Tutto questo non fa che far alzare la tensone, anche diplomatica.Vladimir
Putin ha
recentemente accusato Kiev di aver compiuto “bombardamenti criminali” contro i
civili, come la strage a una fermata di bus, e di aver lanciato un’azione militare
su larga scala lungo la linea del fronte.
Intanto il presidente ucraino Petro
Poroshenko ha
sollevato Ghennadi Kuznetsov dall’incarico di capo del centro per le operazioni
speciali di lotta al terrorismo dei servizi di sicurezza di Kiev. Kuznetsov era
stato nominato nel marzo scorso dall’allora presidente ad interim Oleksandr
Turcinov.
Secondo l’Alto commissariato Onu per i diritti umani, la guerra in Ucraina ha finora causato 5086 morti, di cui 262
negli ultimi nove giorni.
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