Dal sito : Rinascita.eu
"Siamo il cambiamento e da ora pensiamo alla campagna elettorale per le elezioni europee". Così Marine Le Pen, la guida del Front National, che ha raggiunto il 6,8% alle amministrative francesi. "Il messaggio che arriva dal voto è la contrarietà all'Ue e all'euro. Questo succederà anche un Italia", ha detto. "Alle europee il Front National arriverà in testa",promette Le Pen.
Per i socialisti di Francois Hollande la disfatta, a urne chiuse del ballottaggio, è totale. Soltanto d’un soffio il partito di teorica maggioranza è riuscito a conservare l’amministrazione di Parigi. Il Psf ha perso il governo di 155 città con più di 9000 abitanti. La disfatta della “gauche” ha imposto l’immediata convocazione del governo per un rimpasto; nello stesso partito socialista, Ségolène Royal, la candidata antagonista di Hollande alle presidenziali, ha parlato di “avvertimento molto severo” e di necessità di far fronte per limitare la prevedibile ancora più sonora sconfitta alle prossime elezioni europee del 25 maggio.
Per quanto riguarda i risultati percentuali definitivi il fronte della cosiddetta “sinistra” (socialisti, verdi, comunisti), nelle elezioni amministrative ha raggiunto il 40,5 per cento e il primo ministro di Hollande, Jean-Marc Ayrault, si è dimesso ammettendo che si è trattato di "una sconfitta per il governo e la sua maggioranza. Mi assumo la mia parte di responsabilità che è comunque collettiva".
e a gioire, per il risultato, è soprattutto la destra Ump di Nicolas Sarkozy, che, come ha dichiarato con entusiasmo il suo presidente Jean-François Copé ha raccolto “la prima grande vittoria del partito in una elezione locale” e il presidente Hollande deve “assolutamente cambiare politica” perché “il primo partito di Francia è l’Ump”, è evidente che la reale vittoria sia andata al Front National di Marine Le Pen che è riuscita – nonostante il sistema-tagliola elettorale francese inventato ad hoc per escludere ogni forza antagonista – ad ottenere il 6,8% dei voti nonostante il Fn fosse presente soltanto in 600 degli oltre 36.000 comuni francesi chiamati al voto.
Sono state infatti 11 le città in cui il Front national di Marine Le Pen ha vinto al ballottaggio. Una dodicesima città, Hénin-Beaumont, era già passata al Fn al primo turno. Le città sono Fréjus, Cogolin et au Luc, Béziers, Hayange, Beaucaire, Pontet, Camaret-sur-Aigues, Villers-Coterêt.
La possibilità che il Fn diventi, il 25 maggio, se non il primo almeno il secondo partito di Francia è più che corposa. Il Front di Marine Le Pen potrà infatti non soltanto contare sulla preswenza della lista in tutte le circoscrizioni di voto, ma anche sul previsto rastrellamento di voti andati in queste elezioni dispersi nell’astensione che ha raggiunto una punta del 48%.
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